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Internazionalizzazione per le organizzazioni di volontariato

Strategia transnazionale

Questa strategia rappresenta un compromesso tra strategia multidomestica e strategia globale, cercando di bilanciare efficacemente l’adattamento alle necessità globali e la volontà di operare in numerose aree, regioni o Paesi. Un simile approccio mette a frutto la globalizzazione e cerca di lavorare a livello globale, senza trascurare nel contempo le necessità locali, tentando di conoscere contesti e culture diversi per adattare di conseguenza la propria attività, rendendosi utile alle popolazioni locali.

La proporzione tra approccio domestico e globale all’interno di questa strategia dipende dalla singola organizzazione e dalla sua finalità. Alcune organizzazioni adottano prevalentemente una strategia domestica, conducendo ricerche e concentrandosi su necessità specifiche, unite ad aspetti globali come un processo decisionale globale o una certa limitazione degli adattamenti. Ciò significa risparmiare risorse.  D’altro canto, altre organizzazioni seguono una strategia globale, volta a contenere i costi e a gestire le decisioni globalmente, ma svolgendo anche un monitoraggio dell’implementazione a livello locale delle loro attività, e operando modifiche e cambiamenti che conducono a un’azione più utile per le popolazioni locali e le loro necessità. Alla luce di questi fattori, una strategia transnazionale può rivelarsi difficile da gestire, poiché venire incontro a necessità sia locali sia globali può essere molto costoso e stressante per un’organizzazione. Per avere successo, è essenziale trovare un corretto equilibrio tra efficienza e adattamento.

Foto di Ash from Modern Afflatus in Unsplash

Una simile strategia è estremamente adattabile a ogni specifico approccio, per cui è idonea per qualsiasi tipo di organizzazione avente una capacità anche minima di espandersi a livello globale, ma anche di lavorare in relazione a necessità locali.